Regione, approvata la legge sulle Comunità Energetiche Rinnovabili Soddisfatta Alleanza della Cooperazione Lombarda: “Valorizzato il principio mutualistico”

Regione, approvata la legge sulle Comunità Energetiche Rinnovabili Soddisfatta Alleanza della Cooperazione Lombarda: “Valorizzato il principio mutualistico”

Approvata martedì 15 febbraio, in Consiglio Regionale la legge sulle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Soddisfatta Alleanza della Cooperazione Lombarda per il via libera del testo e, in particolare, per il riconoscimento delle finalità mutualistiche delle Comunità Energetiche e del ruolo della cooperazione.

 

La forma cooperativa è quella giuridicamente più adeguata a dare una veste concreta alle Comunità Energetiche – sottolineano Massimo Minelli, presidente di Alleanza della Cooperazione Lombarda e i copresidenti Attilio Dadda e Cinzia Sirtoli – e il principio mutualistico è un elemento imprescindibile. La cooperazione è pronta a fare la propria parte, per dare forma alle CER e agevolare una svolta energetica per il sistema produttivo italiano. Auspichiamo che quanto previsto nella legge regionale possa essere preso a riferimento anche negli attesi provvedimenti attuativi ministeriali”.

 

L’obiettivo primario delle CER, viene sottolineato nel provvedimento, è fornire benefici ambientali economici e sociali a livello di comunità ai suoi soci, attraverso la produzione, l’autoconsumo e la condivisione dell’energia prodotta, anche attraverso il suo accumulo e secondo il principio di mutualità tra i soci e la Comunità. Nell’articolo 2 si legge che le Comunità Energetiche sono riconosciute “quali pilastri di un sistema energetico resiliente e mutualistico, nuovo nucleo di sostenibilità energetica locale”. E viene riconosciuta la forma cooperativa fra quelle a cui può far capo l’esercizio dei poteri di controllo. Nell’articolo 4 si sottolinea che “l’azione di promozione e sostegno della Regione, favorisce la condivisione di energia prodotta da fonte rinnovabile e individua come indirizzi prioritari per la diffusione delle comunità energetiche da un lato “il coinvolgimento del mondo cooperativo e del terzo settore”; dall’altro” la promozione e la costituzione di comunità energetiche in forma cooperativa, per valorizzare lo scambio mutualistico tra la CER fornitrice e i soci consumatori di energia”.

 

Nel complesso sistema energetico nazionale, caratterizzato oggi dall’impennata dei costi, per il quale servirebbe un intervento pubblico deciso, dedicato alle famiglie e alle imprese, apprezziamo che un provvedimento di questa portata, evocato al bene comune e alla sostenibilità delle comunità lombarde sia stato approvato all’unanimità. Per questo ringraziamo tutto il consiglio regionale, il primo firmatario e relatore del progetto di legge Gabriele Barucco e il vicepresidente Carlo Borghetti per avere accolto le nostre proposte riferite alla cooperazione”, conclude l’Alleanza della Cooperazione Lombarda.